Giuseppe Sabatelli  (Milano 1813 - Firenze 1843)

 


Figlio di Luigi e fratello minore di Francesco, Giuseppe Sabatelli nasce a Milano il 24 giugno 1813. Dotato di un precoce talento pittorico, realizza  il dipinto Cristo libera un ossesso, esposto poi all'Accademia di Belle Arti di Firenze nel 1837 e acquistato dal granduca Leopoldo II. Nel 1833 il granduca
lo prende sotto la propria protezione e lo chiama a Firenze, assegnandogli una pensione che gli consente un viaggio di studio a Venezia.
Nel 1838, espone il lodatissimo Torquato Tasso che legge il suo poema alla corte di Ferrara, opera a cui si riferiscono quattro disegni conservati agli Uffizi. Nel 1839 viene eletto professore sia all'Accademia fiorentina che a quella milanese.

Ammalatosi di tisi come già il fratello Francesco, muore a Firenze il 27 febbraio 1843.
 


A.R.

 

 

 

BIBLIOGRAFIA:

 

AA.VV.: La Pittura in Italia - L'ottocento - Electa,  Milano 1991

 

Dizionario Enciclopedico Bolaffi dei pittori e degli incisori italiani dall'XI al XX secolo, Torino 1972

 

A. M. Comanducci, Dizionario illustrato dei pittori e incisori italiani moderni, Milano 1962

 

Thieme-Becker, Allgemeines Lexikon der bildenden Künstler, Leipzig 1992

 

 

 

SITOGRAFIA: