Consalvo Carelli  (Napoli 1818 ? 1900)

 

 

 

Consalvo Carelli, figlio maggiore di una famiglia di artisti originari delle Puglie, ebbe dal padre Raffaele i primi insegnamenti artistici. Dal 1837, grazie ad un pensionato è a Roma, dove conosce Massimo  d'Azeglio. Durante questo soggiorno, protratto fino al 1841, si dedica a ritrarre la Campagna Romana,  scene della vita popolare, pescatori, contadini, paesaggi e vedute di Napoli, sia ad olio che ad acquerello, con una chiara influenza della Scuola di Posillipo. Dal 1841 al 1844 è a Parigi ed espone ai Salons International des Art del 1842, 1843 e 1844, ottenendo delle medaglie d'oro.
Fu anche scrittore d'arte.


Gli acquerelli quotano fra i 1.500 e i 6.000 euro; gli oli vanno dai 4/5000 euro delle piccole misure,  in crescendo, con l'aumentare della dimensione e della complessit?compositiva, fino a raggiungere e superare i 40.000 euro.
 

 

Record d'asta : 23.11.2001, Blick auf Palermo und den Monte Pellegrino, olio su tela, altezza cm: 98 larghezza cm: 140 (Palais Dorotheum - Vienna, Euro : 58.100, Pounds : 36.200,  USD : 51.500) Lotto  N? 147

 

 

BIBLIOGRAFIA:

 

Thieme-Becker, Allgemeines Lexikon der bildenden Künstler, Leipzig 1992

 

AA.VV.: La Pittura in Italia - L'ottocento - Electa,  Milano 1991

 

Dizionario Enciclopedico Bolaffi dei pittori e degli incisori italiani dall'XI al XX secolo, Torino 1972

 

A. M. Comanducci, Dizionario illustrato dei pittori e incisori italiani moderni, Milano 1962