Giacomo Albè (Viadana 1829 - Milano 1893)

 


Giacomo Albè nacque a Viadana, in provincia di Mantova, il 18 luglio 1829. Dopo gli studi artistici a Venezia, dal 1850 al 1859 soggiornò a L'Havana.
Il Thieme-Becker, lo identifica con quel D.A. Joaquin  attivo a Cuba fra il 1850 ed il 1859. Rientrato in patria, fissò la propria residenza a Milano, partecipando, dal 1881 al 1890, a tutte le mostre milanesi del periodo. Artista versatile, ottenne un particolare successo come ritrattista dell'epoca, ritraendo la Milano bene.

Fra le sue opere principali ricordiamo: Ritratto del senatore Arrivabene; Ritratto di Maria Fochessati; Ritratto del figlio della contessa Solabusca; Ritratto della contessa F. Magnaguti; Ritratto di Vittoria Capilupi; Ritratto di Berna Morosini; Ritratto del Commendator Rosso (1884); Ritratto del Conte Giampiero Porro (1886).

Una postuma di 25 opere, gli venne dedicata a  Mantova nel 1939 (Mostra degli artisti Mantovani).

 

 

A.R.

 

 

Bibliografia:

 

Pittori e Pittura dell’Ottocento Italiano, De Agostini, Novara 1997-1998

 

Thieme-Becker, Allgemeines Lexikon der bildenden Künstler, Leipzig 1992

 

Dizionario Enciclopedico Bolaffi dei pittori e degli incisori italiani dall'XI al XX secolo, Torino 1972

 

A. M. Comanducci, Dizionario illustrato dei pittori e incisori italiani moderni, Milano 1962