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Walter Abrami

 

Giovanni Zangrando (Trieste 1867 - 1941)

 

 

Giovanni Zangrando ebbe la sua prima formazione artistica all'Accademia di Venezia dal 1884, allievo del Cadorin e del Molmenti e poi dal 1889, all'Accademia di Monaco di Baviera, dove seguì gli insegnamenti di Raab, Wagner e Gysis. Nel 1893, a Trieste, vinse il concorso Rittmayer con Triste maternità.  Il pensionato gli consentì di recarsi per due anni a Roma, dove conobbe e strinse amicizia con Antonio Mancini. Nel 1895 tornò a Trieste aprendovi uno studio e partecipando alle esposizioni del Circolo Artistico. Nel 1905, assieme a  Guido Grimani, avviò una scuola di pittura che rimase aperta fino al 1914. Con l'inizio della prima guerra mondiale, Giovanni si trasferì a Firenze, per far rientro a Trieste solo sul finire del 1919. Espose più volte a Monaco di Baviera, Berlino,  Vienna, Budapest, Arezzo e Torino e fu presente all'Internazionale di Venezia del 1907.

 

 

A.R.

 

 

BIBLIOGRAFIA:

 

AA.VV.: La Pittura in Italia - L'ottocento - Electa,  Milano 1991

 

C.H. Martelli, Artisti di Trieste, dell'Isontino, dell'Istria e della Dalmazia, Trieste 1985

 

Dizionario Enciclopedico Bolaffi dei pittori e degli incisori italiani dall'XI al XX secolo, Torino 1972

 

F. Firmiani, S. Molesi, La Galleria d'arte moderna del Civico Museo Revoltella, Trieste 1970

 

A. M. Comanducci, Dizionario illustrato dei pittori e incisori italiani moderni, Milano 1962

 

 

 

SITOGRAFIA:

 

La donna nell'arte triestina on-line