Gottardo Valentini (Milano 1820 - 1884)

 

 

 

Nel 1836 s'iscrisse ai corsi dell'Accademia di Brera, allievo di Bisi; successivamente fu a Roma perfezionandosi nel paesaggio e studiando soprattutto i vedutisti del Settecento. Tornato a Milano prese parte alle insurrezioni popolari delle Cinque giornate di Milano. Come Fasanotti, con il quale fu in rapporti di amicizia, si dedicò  quasi esclusivamente al paesaggio, studiandolo dal vero. Durante la seconda guerra d'indipendenza fu volontario tra le file dei garibaldini, prendendo parte alle battaglie di Varese, San Fermo e Rezzate. Nel 1861 presentò all'esposizione di Torino Lago Maggiore e dintorni del Ticino (acquistato dalla casa reale); prese parte all'esposizione di Brera del 1863 con due paesaggi  eseguiti su commissione del conte Francesco Turati. Intorno a questa data abbandonò la pittura per dedicarsi al commercio. Partecipò  ancora all'Esposizione Nazionale di Milano del 1872 con lavori eseguiti parecchi anni prima.


 

BIBLIOGRAFIA:

 

 

Dizionario Enciclopedico Bolaffi dei pittori e degli incisori italiani dall'XI al XX secolo, Torino 1972

 

A. M. Comanducci, Dizionario illustrato dei pittori e incisori italiani moderni, Milano 1962

 

Thieme-Becker, Allgemeines Lexikon der bildenden Künstler, Leipzig 1992

 

 

 

SITOGRAFIA: