Tullio Salvatore Quinzio (Genova 1858 - 1918)

 


Tullio Salvatore Quinzio nasce a Genova il 22 febbraio 1858. La sua formazione artistica avviene all'Accademia Ligustica di Genova, allievo del padre Giovanni. Nel 1878 vince un concorso di pensionato che gli consente di completare gli studi a Roma, dove si tratterrà fino al 1887. Si dedicò al ritratto ed alla figura:
Ritratto di signora, Ritratto del figlio (Genova-Nervi, Civica Galleria d'Arte Moderna), donne in costume, preti e chierichetti, tutti di impostazione verista. Ma la sua attività prevalente si rivolgerà, com'è tradizione di famiglia, all'affresco, come testimoniano le decorazioni di Santa Maria Immacolata a Genova, a cui seguirono gli affreschi della chiesa dei Santi Nicolò ed Erasmo e di San Giacomo a Genova.  Nel 1893 venne eletto accademico della Ligustica, e dal 1894 al 1906 diresse la Scuola di disegno dal vero, quella del nudo e del disegno da statue.
Si spense nella città che gli diede i natali il 3 dicembre 1918.

 

 

A.R.

 

 

 

BIBLIOGRAFIA:

 

Dizionario Enciclopedico Bolaffi dei pittori e degli incisori italiani dall'XI al XX secolo, Torino 1972

 

Thieme-Becker, Allgemeines Lexikon der bildenden Künstler, Leipzig 1992

 

 

 

SITOGRAFIA: