Alfonso Hollaender (Ratisbona 1845 - Firenze 1923)

 

 

 

Completati gli studi all'Accademia di Belle Arti di Berlino, nel 1870, con la fine della guerra Franco Prussiana, si trasferisce definitivamente a Firenze, ottenendone la cittadinanza nel 1872. Inseritosi nelle correnti tardive di derivazione macchiaiola, si dedicò alla realizzazione di paesaggi,  marine, ritratti e interni di chiese (caratteristici della sua produzione). Espose assiduamente alle Promotrici fiorentine.  Alcune sue opere: Canal Grande a Venezia, Autoritratto, Le cascine.

 

 

A.R.

 

 

BIBLIOGRAFIA:

 

A. M. Comanducci, Dizionario illustrato dei pittori e incisori italiani moderni, Milano 1962

 

Thieme-Becker, Allgemeines Lexikon der bildenden Künstler, Leipzig 1992

 

 

 

SITOGRAFIA: