Albin Egger Lienz (Stribach 1868 - Santa Giustina 1926)

 

 

Albin Egger Lienz nasce a Stribach  il 25 gennaio 1868. Nel 1884, trasferitosi a Monaco, frequenta l'Accademia di Belle Arti, alunno di Gabriel von Hakl, Karl Raupp, e Wilhelm von Lindenschmidt. Stringe amicizia con i compagni di studi Franz von Defregger, Michael Zeno Dienner e Eduard Thöny. Conclusi gli studi nel 1893, apre uno studio a Monaco e nel 1894-1895 dipinge Ave Maria dopo la battaglia, col quale vince nel 1896 la medaglia d'oro all'esposizione al Glaspalast di Monaco. Nel 1899 si trasferisce a Vienna e nel 1900 è tra i fondatori del gruppo artistico "Hagenbundes".  Nel 1909 diviene membro della Secessione viennese; nel 1911 si trasferisce ad Hall, in Tirolo e l'anno seguente è insegnante presso la Hochschule di Weimar dove rimane fino al 1913. Lasciata Weimar si stabilisce a Santa Giustina, vicino a Bolzano. Durante il grande conflitto mondiale, ritrae episodi di guerra nella zona dell'alto lago di Garda. Dal 1920 si avvicina all'ambiente artistico italiano; espone a Roma e alla XII Biennale veneziana. Nel 1922 è presente alla XIII Biennale di Venezia; nel 1924 tiene una personale alla Galleria Pesaro di Milano dove presenta cinquanta opere. Nel 1925 dipinge gli affreschi della cappella dei Caduti di Lienz. Muore il 4 novembre del 1926 a Santa Giustina.

 

 

A.R.

 

 

 

 

 

 

BIBLIOGRAFIA:

 

AA.VV.: La Pittura in Italia - L'ottocento - Electa,  Milano 1991

 

Thieme-Becker, Allgemeines Lexikon der bildenden Künstler, Leipzig 1992

 

 

 

SITOGRAFIA: