Gaetano Bellei (Modena 1857 1922) 

 

 

 

 

Allievo a Modena di Adeodato Malatesta e compagno del Muzzioli,  nel 1876, vinse il premio Poletti con il dipinto Il Francia ammira la Santa Cecilia di Raffaello. Nel 1880 si recò a Roma, dove si perfezionò  all' Accademia di San Luca, per stabilirsi attorno al 1883 a Firenze, dove concluse il quarto e ultimo anno di pensionato. Partecipò assiduamente alle grandi esposizioni, tra cui quella Nazionale di Torino del 1898, le Internazionali di Milano e di Liegi del 1906 e di Roma nel 1911. Bellei si dedicò al ritratto di tipo tradizionale e a soggetti di genere pittoresco, ai modi del Chierici e del Favretto. Rientrato a Modena nel 1893, divenne insegnante di figura all' Istituto di Belle Arti.

 


A.R.

 

 

BIBLIOGRAFIA:

 

AA.VV.: La Pittura in Italia - L'ottocento - Electa,  Milano 1991

 

Dizionario Enciclopedico Bolaffi dei pittori e degli incisori italiani dall'XI al XX secolo, Torino 1972

 

A. M. Comanducci, Dizionario illustrato dei pittori e incisori italiani moderni, Milano 1962