Filippo Sgarlata (Tunisi 1901 - Termini Imerese 1979)

 

 

Filippo Sgarlata, Cacciatore con cane e fagiano. Bronzo patinato, h. 45 cm. Firmato F. Sgarlata.

Fond.ArtDIGIACOMO Napoli, marchio ovale della fonderia.

 

 


Filippo Sgarlata, medaglista e scultore, nasce a  Tunisi il 24 novembre 1901.
Considerato fra i maggiori medaglisti siciliani, nel 1918 viene ammesso all'Accademia di Belle Arti di Palermo, dove frequenta il primo anno, per poi passare a quella di Roma (1920-25), frequentando allo stesso tempo la Scuola d'Arte della Medaglia (1920-23).
Rientrato a Termini Imerese, realizza un trittico di medaglie commemorative del settimo centenario della morte di San Francesco.
Nel 1926, vinto il concorso per un monumento a Garibaldi a Providence, parte per gli Stati Uniti, dove rimarrĂ  fino al 1932, esponendo in mostre personali a New York, Boston, Baltimora e Chicago.
Rientrato in patria, intensifica la produzione artistica e partecipa a mostre ed esposizioni nazionali ed internazionali, ottenendo diversi premi e riconoscimenti.
Presenzia diverse edizioni della Biennale di Venezia, partecipa all'Esposizione Internazionale della Medaglia Contemporanea di Roma, alla Biennale d'Arte Triveneta, all'Esposizione Numismatica e Medaglistica di Barcellona, ecc...

Nella medaglistica, Sgarlata sovente trae ispirazione dai maestri del Quattrocento e i suoi soggetti fanno spesso riferimento a scene di caccia. Le medaglie sono generalmente di grandi dimensioni con rilievo abbastanza alto, le superfici variano da un livello di grande rifinitura, fino al grezzo. 

Nel 1961 realizza la grande porta di bronzo del Duomo.
Docente per molti anni all'Accademia di Belle Arti di Palermo fu anche Accademico di San Luca. Muore a Termini Imerese il 15 settembre 1979.
Sue opere si trovano nelle chiese e nelle piazze di Palermo.

 

 

 

A.R.